PESCARA – Sale al 65 per cento in Abruzzo la percentuale di nuovi casi di coronavirus, nell'area di Pescara, riconducibili alla variante inglese. La provincia, insieme a quella di Chieti, è da ieri in zona rossa.
Sono le ultime stime del laboratorio di Genetica molecolare dell'Università di Chieti. «La variante è ora dominante», afferma il direttore della struttura, Liborio Stuppia, secondo cui nella zona serve un «lockdown duro». Si tratterebbe di una delle aree d'Italia in cui la variante sta circolando di più.
Intanto i nuovi casi registrati in provincia di Pescara sono 308, dato che supera il record precedente di 303 del 6 febbraio. Dei nuovi positivi ben 67 hanno meno di 19 anni. A livello provinciale, dopo Pescara c'è Chieti, con un incremento di 119 contagi (34 dei quali relativi ad under 19).
La località con più nuovi casi è Pescara, con 105 contagi. Seguono…