Gianni Giacomino Pubblicato il 14 Febbraio 2021 Ultima modifica 14 Febbraio 2021 9:02
Nel drammatico scenario di lamiere contorte, feriti che urlano nel gelo e il suono di un clacson rimasto incantato, un automobilista, in attesa dei soccorsi, riprende tutto con il telefonino: «Minchia come si scivola… che bastardi… è assurdo, assurdo», commenta. Anche altri si lamentano: «L'asfalto è una lastra di ghiaccio, è incredibile, ma qui non è stato sparso l'antigelo…». Immagini forti che hanno fatto il giro del web e delle tv scatenando lo sdegno e la rabbia di molti utenti della Torino-Bardonecchia: «Le tariffe sono sempre più alte, ma la manutenzione non c'è. Dove finiscono i soldi?». Non solo.
Alcuni se la prendono con i vertici della Sitaf – la società concessionaria dell'autostrada e del Traforo del Fréjus e che ha chiuso l'esercizio 2019 con un utile netto di 32,8 milioni di euro – invitando a denunciare…