La base del M5s chiamata ad esprimersi sulla piattaforma Rousseau ha votato sì al governo di Mario Draghi, mettendo un punto definitivo alla fase delle consultazioni e aprendo la strada al nuovo esecutivo. Ricevuto il via libera della forza politica più rappresentata in parlamento, per l'ex presidente della Bce non resta che salire al Colle per riferire a Sergio Mattarella e, insieme al Capo dello Stato, stilare la lista dei ministri.
Governo Draghi, i punti fermi nella creazione del nuovo esecutivo
Un passaggio questo molto atteso dai partiti, per capire con quale peso saranno rappresentati del prossimo Consiglio dei ministri, a chi verranno affidati dicasteri chiave per la gestione dei fondi del piano Next Generation Ue come l'Economia o per le riforme strutturali da attuare come la Giustizia.
Cresce quindi l'attesa a questo punto su chi entrerà nella nuova scena politica, chi verrà confermato…