Il nuovo titolare del Tesoro è il direttore generale di Bankitalia. È stato capo del Servizio studi e poi Ragioniere generale dello Stato
Se ci fosse un Oscar dei conti pubblici il migliore italiano in lizza sarebbe lui: Daniele Franco, nuovo ministro del Tesoro del governo Draghi. Almeno due posizioni hanno caratterizzato la sua carriera sempre segnata dall'occhio vigile e competente sul bilancio dello Stato. La prima in Banca d'Italia quando è stato a lungo al Servizio studi, fino a diventarne il capo, e dove da sempre ha seguito la finanza pubblica, esprimendo la linea e le osservazioni di Via Nazionale durante le audizioni parlamentari ad ogni Finanziaria e ogni provvedimento di bilancio. La seconda esperienza, di ben sette anni, è stata a Via Venti Settembre nella posizione cruciale di Ragioniere generale dello Stato. Qui ha avuto a che fare con quattro governi: Letta (che lo nominò), Renzi e Gentiloni e poi dal 2018 con il gialloverde Conte…