Il fondatore ed editore di «Hustler», controversa rivista pornografica, si è spento mercoledì, a settantotto anni. Nel 1978, è stato vittima di un tentato omicidio che lo ha lasciato paralizzato dalla vita in giù, preda di dolori lancinanti e dipendente dagli analgesici
Nel 1978, quattro anni dopo aver fondato Hustler, controverso giornale porno, Larry Flynt si è ritrovato su una sedia a rotelle, vittima della follia di un suprematista bianco. L'editore americano, scomparso mercoledì, a settantotto anni, avrebbe dovuto morire quel giorno. Ma l'arma da fuoco di Joseph Paul Franklin, che nei pressi del Tribunale di Lawrenceville, in Georgia, avrebbe dovuto mettere fine alla sua vita, lo ha colpito nella parte bassa del tronco. L'addome, la spina dorsale. Larry Flynt ha perso il controllo della parte inferiore del proprio corpo e, costretto su una sedia a rotelle, ha passato il resto della sua vita a combattere…