A 131 anni dalla nascita Google rende omaggio con un doodle a Boris Pasternak, vincitore nel 1958 del Premio Nobel per la letteratura grazie a “Il dottor ?ivago“. Non poté andare a ritirare il riconoscimento, perché il ritorno in patria gli sarebbe stato proibito.
Nato a Mosca il 10 febbraio 1890, iniziò l'attività artistica nelle avanguardie ed esordì con le poesie “Bliznec v tu?ach” (“Il gemello nelle nuvole”, 1914), divenendo il più acclamato lirico russo della sua generazione. La sua opera resta saldamente legata alla grande stagione dell'Ottocento russo, e in particolare a Tolstoj, amico del padre pittore. In un linguaggio dominato dal sentimento, alternò temi intimi e surreali a versi intrisi di sofferenza quotidiana. Membro non allineato dell'intellighenzia, visse in disparte, in una colonia di scrittori a Peredelkino, nei pressi di Mosca, senza mai volersi accattivare la simpatia delle autorità sovietiche.
Il suo primo…