I racconti privati nel corso di “Ti sento”, condotto da Pierluigi Diaco in seconda serata su Rai2 | CorriereTv
Nel corso della quarta puntata di “Ti sento”, il programma condotto da Pierluigi Diaco, andata in onda ieri in seconda serata su Rai2, intensi i ricordi del passato che sono affiorati nella memoria di Rita Rusic. A partire dalla sua infanzia, non facile, nei campi profughi, dove lei e la sua famiglia, di origine istriana, vissero appena giunti in Italia in cerca di un futuro diverso. «Il campo profughi è un luogo circondato da dei pali di legno, filo spinato e con delle guardie. E non sei libero di uscire e di entrare quando vuoi. Puoi uscire solo se vai al lavoro o con i genitori. Eravamo il mio papà, la mia mamma, mia sorella ed io… Ci sono tutte case lunghe… Praticamente ogni famiglia ha una piccola stanza dove c'è tutto. C'è un tavolo dove puoi cucinare qualcosa, ci sono i letti a castello, dove dormono sia la mamma e il papà che i figli. Poi…