A Repubblica: «Netflix mi ha contattato, ho chiesto cosa volessero fare e sono spariti. La docu-serie è cupa. SanPa era pure sorrisi, sole, fiori. Muccioli ha commesso errori anche gravi, ma aveva ragione»
Il docu-di Netflix dedicata a San Patrignano, “SanPa”, ha scatenato le polemiche. Ieri La Verità ha contestato che l'immagine che ne viene fuori sia quella di un lager affermando che si tratta di “un regalo ai detrattori di Muccioli“. Oggi a Repubblica ne parla il figlio di Paolo Villaggio, Piero. Ex tossicodipendente, a San Patrignano ha vissuto, cercando di uscire dal vortice dell'eroina. La serie, dice, si sofferma più sui caratteri cupi della comunità, che, però, non era soltanto questo.
«San Patrignano era pure sorrisi, giornate di sole. Fiori».
Piero Villaggio è stato portato a San Patrignano a 22 anni. Si faceva di eroina da sette e i genitori non sapevano più cosa provare per farlo disintossicare.
«Era l'84….