L'omelia letta dal cardinale Parolin in quanto il papa è assente per una dolorosa sciatalgia
“Quest'anno, mentre speriamo in una rinascita e in nuove cure, non tralasciamo la cura. Perché, oltre al vaccino per il corpo, serve il vaccino per il cuore: é la cura. Sarà un buon anno se ci prenderemo cura degli altri, come fa la Madonna con noi”. Così papa Francesco nell'omelia preparata per la messa nella Solennità di Maria Santissima Madre di Dio e nella ricorrenza della 54esima Giornata Mondiale della Pace.
L'omelia è stata letta dal segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, chiamato al posto di Francesco, colpito da una “dolorosa sciatalgia”. Il pontefice ricorda che “dal cuore nasce il bene: quanto è importante tenere pulito il cuore, custodire la vita interiore, la preghiera!”. Quanto è importante, sottolinea, “educare il cuore alla cura, ad avere care le persone e le cose. Tutto comincia da qui, dal prenderci cura degli altri, del…