Il Papa presiede domani pomeriggio i Primi Vespri della Solennità di Maria Santissima Madre di Dio, che si concludono con l'inno cristiano per l'anno trascorso segnato dal Covid
Un anno che si chiude con l'incertezza globale e le paure con cui era iniziato, nella sofferenza prodottasi in questi mesi, e dunque con un bisogno ancora più acuto di riaffidare tutto al cielo. In certo modo i gesti e le note della tradizione e la solennità scarna del Te Deum che domani pomeriggio alle 17 il Papa presiederà in San Pietro riassumono tutti i Te Deum che verranno intonati nelle chiese del mondo, al termine di dodici mesi condizionati duramente dalla pandemia.
Il Te Deum 2020
Il canto di ringraziamento che il 31 dicembre si celebra nei Primi Vespri della Solennità di Maria Madre di Dio, ma che accompagna la vita della Chiesa anche in altre grandi occasioni – nella Cappella Sistina ad avvenuta elezione del nuovo Pontefice, prima che si sciolga…