Già molte segnalazioni di animali terrorizzati. Scendere in strada per esplodere i petardi o assistere è una violazione del coprifuoco
Pubblicato il 30 Dicembre 2020 Ultima modifica 30 Dicembre 2020 20:12
L'emergenza sanitaria e la zona rossa limita la possibilità di muoversi, ma non ferma i botti di Capodanno. Già nei giorni precedenti alla fine dell'anno le associazioni animaliste hanno ricevuto molte segnalazioni di cani e gatti terrorizzati dai primi petardi fatti esplodere da balconi e terrazzi. Un problema che non sembra a scomparire. Con effetti nefasti sugli animali: spesso cani e gatti, impauriti, scappano dai giardini e dai cortili perdendosi o finendo investiti. Animali più anziani o cardiopatici possono morire d'infarto. Ma anche i cuccioli passano ore di inferno. Poi c'è la fauna selvatica, uccelli e animali dei parchi e dei boschi, spaventata dal frastuono e dalle improvvise luci si disorienta schiantandosi…